giovedì 3 luglio 2008

I pensieri di Noè

Chissà cosa sarà passato per la mente di Noè, quando si è accorto che il cielo si stava rannuvolando di botto, per poi veder cadere gocce di pioggia grosse come noci di cocco e fitte come gli aculei sulla schiena di un istrice. Chissà se anche lui avrà pensato "Orca vacca, mo' son cazzi!". Mi sono posto questo semplicissimo interrogativo oggi pomeriggio: un sole tiepido ma ben piazzato in mezzo al cielo, nessuna nube all'orizzonte. E una considerazione: "Ottimo, anche oggi posso prendere la moto". Ma (e qui bisogna leggere le parole seguenti con il pathos dei migliori video della storica trasmissione Otto millimetri) l'inaspettabile inaspettato era dietro l'angolo, e mentre tornavo da una conferenza stampa sono incappato in questo. Il cielo si è fatto scuro d'improvviso, come se qualcuno avesse aggiunto l'effetto "nero di seppia" alla foto dell'azzurro terso di prima. Ed è stato qui che mi sono messo nei panni del personaggio biblico. Anche lui avrà pensato "Orca vacca, mo' son cazzi!"? Non lo so, ma per sicurezza ho caricato in moto una modella svedese di 24 anni e ho messo nel bauletto una coppia di scoiattoli trovati ai bordi della strada. Almeno due specie si sarebbero potute riprodurre.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

..almeno le zanzare si sarebbero estinte!!!

Mary ha detto...

che razza salta fuori dall'incrocio tra una modella svedese e uno scoiattolo?!