lunedì 17 marzo 2008

Un litro, 42 km

Finalmente un pomeriggio tranquillo: un solo appuntamento di lavoro, verso le 18. Tante telefonate in arretrato ma oggi proprio non ce n'è. Butto l'occhio in frigo e vedo che manca il latte. "Esco un salto a comprarlo", penso tra me e me, mentre mi viene in mente di prendere la moto per percorrere il chilometro scarso che mi separa dal supermercato. Mi ritrovo a infilare stivali, guscio, giacca.. stringendo il velcro dei guanti, mi rendo conto di aver mentito a me stesso: tutta la bardatura per fare ottocento metri? Non mi rispondo e salgo in sella. La temperatura è tiepidamente primaverile, qualche raggio di sole e poche macchine in giro. Casualmente, la moto non ne vuole sapere di girare al bivio del supermercato e quindi sono costretto a tirar dritto. Pochi chilometri e sono lontano dalle zone trafficate, immerso nel verde, tra le colline, con gli alberi che iniziano ad assumere i colori più diversi. Qualche tornante ed il panorama diventa subito spettacolare: il lago Maggiore, le valli, la provinciale vista dall'alto che si fa sempre più piccola. Stradine strette, con poche case e molti prati. Un cenno di saluto scambiato con un harleysta con la classica postura a "rana spalmata" e con un paio di altri moticiclisti incrociati lungo la strada. Chissà se anche loro hanno lasciato detto che "uscivano per fare la spesa". Passo per posti in cui non giravo da tempo, alcuni sono cambiati, altri sono rimasti identici. Dopo essere passato a prendere il litro di latte, torno a casa. Sfilando le chiavi dal quadro, abbasso lo sguardo e leggo: 42 chilometri.

3 commenti:

Ale ha detto...

Grazie per aver evocato vecchi, piacevolissimi ricordi!
Ale

Anonimo ha detto...

1 litro di latte vs 42 km?! allora ti pagano bene in Prealpina!!! Roby

Anonimo ha detto...

Con questa dettagliata descrizione direi che la proposta n.3 acquista decisamente punti e sale in testa alla classifica..:)S.