
Indossare la giacca, allacciare il casco, infilare i guanti e sentire che hai voglia di fare solo quello: partire e seminare tutto e tutti alla prima curva, concentrarti sulla strada e aspettare che la moto ti porti in posti stupendi, passando dal traffico caotico alle sponde di un lago, da un semaforo interminabile ai tornanti di un passo di montagna.
Scali da marcia, rallenti e poi apri la manopola del gas, senza bisogno di tirare, senza fretta, respirando l'aria che ormai si è rinfrescata e profuma di pioggia e di pino, scambiando un saluto con i motociclisti che si incrociano lungo la strada.
Ti fa sentire bene, ti fa sentire libero e leggero.
Chiudi gli occhi per addormentarti e non vedi l'ora che sia mattino.
7 commenti:
e si...........
davvero un bel giro!!!tra le montagne e i laghi, i passi e le dogane tra l'Italia e la Svizzera!!!Mi sono davvero divertito bella gita!!!e poi un Croci in Santambrogio o un Santambrogio in croci non era male come diceva la vecchietta!!!!!
Finalmente hai scritto qlcosa, era tanto che non scrivevi più... bello!!;-)
bei posti e belle foto!
poi girati in moto meritano ancora di +! ;)
MA CHE GNOCCHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ROSSY
grazie !!!!!
Ottima idea!!!!!
Propongo un giro assieme prima che l'estate finisca!!!!
Il vostro ex-allenatore!!!!
io ci stò!!!!un bel giretto ci sta
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