sabato 26 maggio 2007

Cinema e politica

E' ormai una consuetudine di cui nessuno si stupisce più: molti attori, soprattutto americani, giunti a fine carriera si riciclano nel mondo della politica, approfittando della popolarità raggiunta tra il pubblico.
Sono esempi in tal senso personaggi del calibro di Ronald Reagan e Arnold Schwarzenegger.
C'è un caso invece che mi ha colpito in maniera particolare: un attore - reso noto a livello planetario dalle pellicole cinematografiche - ha intrapreso la carriera politica in Italia, ma senza sbandierare i propri trascorsi sul grande schermo.
A tutti sarà capitato di vederlo in televisione proprio in questi giorni, dal momento che il Nostro si trova al centro di una marea di polemiche: si tratta del viceministro dell'Economia Vincenzo Visco.. per chi non l'avesse riconosciuto, interpretava lo scienziato pazzo nella trilogia di Ritorno al Futuro.

1 commento:

dread+ ha detto...

AHAHAH
Uguale!

...magari se lo prendiamo a bidet-ate sulla testa ci inventa pure il flusso canalizzatore :D