
La scena che si presentava a chi -ignaro del particolare periodo storico (perchè di questo si trattava)- si recava a far la spesa nei punti vendita del colosso di Pioltello, era una vera e propria guerriglia urbana post-nucleare, a metà strada tra "Mad Max" e "Ken il guerriero": orde di anziane scorrazzavano per le corsie aggrappate ai loro deambulatori e, dopo essersi organizzate in fazioni rivali, si fronteggiavano vicino al bancone del pane, seminando il terrore tra i commessi.
Un gruppo di pensionati ha scardinato la macchinetta per il cambio monete e ha improvvisato una serie di scommesse clandestine a bordo dei carrelli per la spesa.
Intanto davanti al banco Fidaty si era creato un nugolo di clienti, che sembrava la Wall Street dei tempi d'oro: "Un piumone a 1500 punti", "Compro", "Vendo". E le cassiere prendevano nota con taccuino e matita sull'orecchio, stando in piedi sui tavoli.
In cima alla scala mobile, sono stato avvicinato da un losco figuro che mi ha offerto un suo rene in cambio di 1000 punti fragola: "Sono disposto a farmi operare sul bancone del pesce fresco, ma quei punti mi servono: devo avere il televisore al plasma!".
"Non posso, devo prendere i walkie-talkie".
2 commenti:
io vivo in una casa di punti fragola.. forse se nn ci fossero stati i punti fragola, ora starei sotto un ponte..
...corre leggenda che un giorno nel negozio di viale Regina Giovanna misero per errore dei barattoli di passata Mutti da 500g a 79cent + 300 punti fragola invece di 30.
Un signore tutt'ora sconosciuto notò la cosa, fece due conti e si prese uno dei premioni hi-tech dando in beneficenza 75Kg di passata di pomodoro.
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