martedì 26 settembre 2006

Milàn l'è un gran Milàn

Bella Milano. Già il viaggio sul treno delle Nord ti fa capire che ogni giorno trascorso a Milano è un giorno da incorniciare: se già alle 7 di mattina va così, figuriamoci dopo 12 ore.
E infatti. Milano si riconosce dai suoi rumori, fondamentalmente due: lo sferragliare dei tram e i clacson delle auto in coda. Non importa se il semaforo è rosso: loro suonano. Tu ancora stai cercando di far trottare i neuroni, per capire chi sei, cosa vuoi, e che cazzo ci fai in una piazza con una scultura arcobaleno che entra da un lato della strada e sbuca dall'altro, e loro suonano. E se chiedi ai conducenti perchè suonano, con un sorriso serafico ti rispondono "Perchè oggi c'ho i maroni girati!". Alle 8 di mattino?? Ora di stasera cosa fai? lanci le granate che tieni nel cruscotto? sfondi il parabrezza e ti apri la strada a colpi di bazooka?
Ti cali nel sound tipico e connetti. Devi prendere la metropolitana. Segui il fiume di gente che scorre, ci salti dentro come faceva Nemo con le tartarughe di mare.
E qui arriva la cosa più bella: le scale mobili. Tutti rigorosamente incolonnati sulla destra (manco in un lager sono così severi), perchè la sinistra è per l'alta velocità. Sul lato sinistro ci sta solo chi va di fretta, chi fa parte della Milano-che-produce. Se per caso un tapino ignaro di questa abitudine si adagia mollemente sul lato sinistro, viene prontamente infilato dal manager di rincorsa e parte un trenino che neanche a Buona Domenica esce così bello: lo mettono davanti, a mo' di locomotiva, e in un decimo di secondo si ritrova sparato fuori, tra le bestemmie dei vagoni che compongono il convoglio umano.
Milano è così. Coi suoi locali fashion: sei ore di coda per avere un cocktail, in piedi, pigiati come uova di lompo. Il locale accanto -uguale e identico nell'aspetto- deserto. Ma perchè? perchè non è cool! Passa un mese, parti esattamente invertite: uno ora è strapieno e l'altro vuoto. Perchè? perchè ora è cool: ti fa il sushi coi pinoli, servito in mezzo kinder sorpresa. E se chiedi cosa vuol dire cool, la risposta che otterrai sarà sempre la stessa: "Cool è un posto dove ci vanno Vieri, le veline e i tronisti di Maria de Filippi!".
Come diceva il grande Bardo, as you like it. Come vi piace.

4 commenti:

_marco ha detto...

a essere sincero un po' mi manca milano.. non l'odore dell'asfalto, non lo smog, non i clacson,.. mi mancano i viaggi in treno, le varie disavventure, le chiaccherate, la musica nelle orecchie, o i libri letti davanti al finestrino.. mi manca il finestrino del treno! :|

dread+ ha detto...

...io odio quelli che non stanno a Dx sulla scala mobile e mi fanno perdere i treni!!!
Cque ammetto che onestamente qualche volta mi son addormentato sulla Sx anche io e ho dovuto scansarmi :P

Anonimo ha detto...

Ciao,sono passata x caso dal tuo blog e ho visto le tue foto.Hai dei bellissimi lineamenti,nn hai mai pensato di fare il modello? Complimenti. Un mega-saluto

Cruz ha detto...

Tipico caso di intossicazione da sostanze allucinogene!:)