domenica 23 dicembre 2007

Il colore della poltrona

Sarò ingenuo, ma io credo che uno debba rivestire un determinato incarico pubblico in base alle proprie capacità. Non per il tesserino di partito che ha in tasca. Nazionale, regionale, locale: a qualsiasi livello è uno schifo uguale. Viene voglia di fare un biglietto di sola andata per qualche località tropicale -muniti solo di un coltello, di un costume da bagno e di un milione di cannucce- mettere in piedi una piantagione di ananas e stare svaccati in spiaggia tutto il giorno, adagiati mollemente su un chinchorro legato a due palme. Ogni tanto trascinarsi fino alla suddetta piantagione, cogliere un'ananas, tagliare la parte superiore col coltello, infilarci dentro la cannuccia, e tornare sciabattando fino al chinchorro. Ascoltare le onde, respirare a pieni polmoni il profumo della salsedine, cullati dal dondolìo della versione più fica dell'amaca, sorseggiando rumorosamente -se no che gusto c'è?- il nettare del frutto. Dicono che a Moorea sia pieno di ananas e di belle ragazze. Il costume e il coltello li ho già. Ora cerco su e-bay il chinchorro e le cannucce.
Le soluzioni migliori sono sempre le più semplici.

2 commenti:

dread+ ha detto...

Come dice un mio amico: possiamo sempre dichiarare guerra alla svizzera e farci invadere perdendo miseramente.

Anonimo ha detto...

Hai davvero ragione!! Che porcheria! Anche se non sai chi sono ti faccio gli auguri di buon Natale. Complimenti per il tuo blog.
Baci