politicartoni

Questa sera, prima di andare a letto, voglio raccontarvi una cosa che forse non tutti sapete: avete presente i Puffi? gli omini blu che hanno colorato la nostra infanzia? Ebbene, questi (apparentemente) inoffensivi esserini nascondevano un chiaro messaggio subliminale politico. Per carità, non voglio certo parlare di politica (soprattutto alla luce del famoso duello mediatico di stasera: vedendo i nostri politici viene solo voglia di chiedere asilo a Mendrisio!), però è una cosa su cui meditare.. ma andiamo con ordine:
i Puffi vivono tutti insieme, vestono (quasi) tutti uguale e ognuno produce qualcosa che poi viene condiviso con gli altri (fedele riproduzione del modello bolscevico); il capo (Grande Puffo) è vestito di rosso e il suo aspetto fisico ricorda inequivocabilmente quello di Carlo Marx; l'unico Puffo cattivo è nero.. e pure Gargamella (eterno nemico dei nostri eroi) è vestito tutto di nero; Quatrocchi poi può essere ricondotto all'intellettuale dissidente Trockij (che non a caso viene sistematicamente buttato a calci fuori dal villaggio!).. e poi, dulcis in fundo, c'è una sola donna: Puffetta.. un solo esemplare del genere femminile, col compito di soddisfare tutto il villaggio (e si sa, quando ci sono questi ardui compiti le donne non si tirano mai indietro!:)).
Ora, se dietro l'innocuo mondo dei Puffi si nascondeva tutto questo casino fanta-politico.. non voglio proprio sapere quale fosse lo scopo originario di Gigi la Trottola..