be positive

Non scrivo sul blog per pochi giorni e subito mi arrivano messaggi per sapere se mi sono messo a fare la tesi: tranquilli.. non c'è pericolo!!:).
Mi sono assentato dal web perchè sono stato a Ginevra (col sonno arretrato che ne consegue) e poi perchè mi ero preso una breve pausa di riflessione: girando tra i vari blog mi sono accorto che c'è la tendenza a usarli per spiattellare angosce profonde, traumi infantili, abbandoni, depressioni.. per trascrivere il testo di canzoni strappalacrime.. per lasciarsi andare a riflessioni profonde sui massimi sistemi.. Per carità, fare outing fa bene all'umore e al cervello, però sarebbe bello mettere più cose allegre, foto, pensieri, aneddoti.. So che il mio blog è composto al 99% da cagate e mi riservo il diritto in futuro di usarlo anch'io per esercitare il sopracitato outing, ma credo ci voglia una giusta via di mezzo. Ad esempio quello di Mannucch mi piace: racconta cosa gli succede, condivide pensieri e idee o anche preoccupazioni.. ma non ci viene a raccontare di quando nel '94 si è beccato un due di picche dalla compagna di banco e di quanto ha sofferto, oppure di quando la Faby gli attacca le mollette per i panni ai lobi delle orecchie e lo costringe a fischiare, o delle difficoltà che gli causa la sua omosessualità! (era questa che mi avevi chiesto di non dire o quella delle mollette ai lobi??:)).
So che mi potreste dire di non leggere i blog degli altri e farmi i fatti miei: ognuno è libero di usare il suo blog come meglio crede.. e infatti sono convintissimo di questo.. dico solo che sarebbe bello condividere di più le cose positive.. quelle brutte si affrontano meglio con gli amici, dal vivo, davanti a una birra o mentre si fa una passeggiata..

"Bisognerebbe tentare di essere felici.. non fosse altro per dare l'esempio" (Jacques Prévert).